Progettazione dello Stadio Centro d'Italia, impianto di calcio della città di Rieti. Finanziato dall'amministrazione comunale, l'impianto è stato inaugurato l'11 ottobre 1997 in occasione della partita Under-21 tra Italia e Inghilterra.
La capienza è di 10.163 posti, tutti a sedere. E' sede degli incontri interni del Rieti e nel corso dell'anno è teatro di altre manifestazioni come il Torneo Internazionale di calcio giovanile "Città di Rieti" memorial Manlio e Loris Scopigno, importante manifestazione del panorama calcistico giovanile italiano, europeo e mondiale. Nel 2005 l'impianto è stato intitolato a Manlio Scopigno.
Lo stadio, sito nella zona degli impianti sportivi del quartiere reatino di Campoloniano, è costituito da due tribune coperte stile d’oltre manica, leggermente rialzate rispetto al livello del terreno e non perfettemente rettilinee ma lievemente arcuate e da due curve scoperte, non raccordate con le tribune e più basse di quest'ultime. Tutti i settori sono attrezzati con i seggiolini colorati che richiamano nome e colori della città.
L'impianto d'illuminazione è costituito da quattro piloni posti negli spazi fra curve e tribune dotati di svariati fari ed altre luci sono collocate lungo il bordo della copertura delle due tribune denominate Terminillo, contraddistinta dalla scritta cubitale nera bordata di bianco Rieti, e Vallesanta su cui è posta la tribuna stampa.
Prima del 1997 l'impianto era costituito unicamente da una tribuna, l'attuale "Valle Santa", e proprio sul finire degli anni novanta il comune di Rieti, proprietario della struttura, decise di procedere ad un ampliamento per dotare la città di un impianto più capiente. Vennero così realizzati gli altri settori e installato l'impianto di illuminazione. Nel 2010 per adeguarlo alle nuove norme di sicurezza in materia di impianti sportivi per il calcio, sono stati installati anche i tornelli.